Lo sapevo, l'avevo detto a tutti quelli che insistevano.
Nella mia stazioncina è passato un pendolino e ha divelto gli scambi, i vetri del caffè sono esplosi, i tavolini e le sedie si sono rovesciati. Un cartello ondeggia cigolando come la scritta Saloon in una ghost town in un b-movie. Non ho il coraggio di mandare il capostazione a vedere dov'è finito il treno, non è abituato a queste cose. Se il telegrafo funziona ancora cercherò di far intervenire le autorità competenti.
*Anche questo raccontino ha come origine la chat. Risale al gennaio 2003, mentre il titolo l'ho aggiunto solo ora.
mercoledì 2 maggio 2007
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3 commenti:
Continua?
Attendo fiducioso.
Sergio
www.calablog.splinder.com
sissì! ben 5 puntate! mini...
ciao caro! ma il tuo è un blog diverso dal mio...il mio è più personale, il tuo invece è prorprio dedicato alle tue libere espressioni letterarie...o no?
forse sbaglio e non ho capito niente...:-)
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