giovedì 5 marzo 2009

…con una lunga veste blu, su un nero destriero, al trotto veloce in un bosco… 3

Introdottasi con la magia nel castello, la strega aveva diluito una pozione nella colazione di Violet, così che la giovane fosse colta dalla frenesia che le fece mettere sotto sopra la torre a lei riservata. Se servi e cameriere quella sera andarono a letto senza cenare per la stanchezza, ella continuò fino all'alba ad aprire cassapanche e spostare vestiti da una stanza all'altra fino a crollare spossata sulle coperte senza togliersi nemmeno le scarpe. Dormì poi ininterrottamente per tre giorni e tre notti, tanto che i genitori fecero chiamare i migliori dottori della contea non capacitandosi della condizione della loro figlia.
Le teorie si sprecarono. Per i più era ovvio che fosse stata morsa da un basilisco e portavano a sostegno della tesi antichi testi, alcuni per altro leggendari, come il
Bestiae ex nuvolae dicendae di Michele da Mausoleo o l'Hon-ne Sca-hrraf-uni di He-bel-a-mam-Hasoia, discusso naturalista arabo, i cui scritti furono messi all'indice pur non avendo conferme della loro pubblicazione.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ora non mi vorrai dare la colpa anche di questo romanzo?

Sergio

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Lord Thuna ha detto...

beh no, dai, è scritto chiaramente nella prima puntata che la "colpa" è di Viola…