giovedì 16 aprile 2009

…con una lunga veste blu, su un nero destriero, al trotto veloce in un bosco… 45

Vangelis - Conquest of the Paradise - The Universe
http://www.youtube.com/watch?v=5zbQnKvwaBg

Poco prima dell'alba Clarette fu svegliata dal Custode Rastaliano intento nei suoi esercizi di meditazione mattutini. Aveva acceso quattro piccoli fuochi dentro dei piattini rotondi di bronzo e vi aveva buttato una manciata di pezzetti di una strana sostanza oleosa. Quindi, sistematosi nella posizione dell'Iris danzante, aveva cominciato ad emettere una flebile litania: «La luna all'una non è sola se il sole sale. Soltanto se il sole non sale la luna è sola.».
Clarette ricordò immediatamente una dottrina filosofica orientale basata sul dualismo Sole-Luna risalente al III secolo, attribuita a Taralluccio da Asporto, detto il Bruschetta. Appena il cavaliere, spenti i fuochi, si fu rialzato, Milady cercò di attaccare discorso: «È bello sapere che al giorno d'oggi c'è chi studia ancora desuete teorie che altrimenti verrebbero dimenticate…».

«Come dite, mia Signora?».

«Dicevo che sono rimasta colpita dal fatto che Voi conosciate l'esagonia pleonastica di Nocino da Nocera…».

«Chi…? Pleoche?».

«Ma il seguace di Taralluccio, che divulgò il pensiero del Maestro ampliandone i termini di confronto antitetici anche a Marte, Venere, Giove e Mercurio…».

«Scusate ma non vi seguo…».

«Ma cavaliere, siete voi che stavate citando quel passo del "De Orbite Simillime ad Astra Vincte"…».

«Io cosa??? Veramente stavo facendo degli esercizi verbali perché ho una leggera dislessia e quella specie di scioglilingua mi aiuta a migliorare la dizione.».

«Ah… ecco… sì… ehmmmm… come avete detto di chiamarvi, ché forse non ci siamo presentati iersera…».

«Leopoldo Guidobaldo il Savoiardo, dei duchi di Moira, conte di Darix, Primo Custode Rastaliano del Sole e della Luna in Equinozio, ai Vostri ordini, mia Signora.». Così dicendo incrociò le mani dietro la testa e fece una flessione del busto in avanti a mo' d'inchino.

"O povera me - pensò Clarette - bello come il sole, più di sei piedi di altezza e senza un filo di grasso, biondo come il grano e con gli occhi grigi, un portamento da vero cavaliere e stai a vedere che ha fatto voto di castità… ma tutti a me devono capitare?".

«Ehmmm, cavaliere, scusate, dove andate? Devo sellare ancora il cavallo! E, volevo sapere… i custodi possono prendere moglie? Aspettatemiii!».

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